L’obiettivo del corso è di trasmettere le conoscenze generali sulla materia agli operatori del settore, per permettergli di inquadrare il problema nella sua globalità e di applicare correttamente le procedure necessarie in conformità ai requisiti legislativi.
La Direttiva 1999/92/CE “prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive”, che è entrata in vigore obbligatoriamente dal 1º Luglio 2003, introduce una serie di obblighi rivolti al datore di lavoro.
- le due Direttive “ATEX”
- eventi accaduti
- caratteristiche delle sostanze potenzialmente esplosive
- le Direttive “sociali”
- la Direttiva 1999/92/CE
- riferimenti legislativi e date d’attuazione
- campo d’applicazione
- esclusioni
- gli allegati
- ripartizione delle aree
- le prescrizioni minime
- i cartelli segnaletici
- obblighi del datore di lavoro
- valutazione dei rischi di esplosione (classificazione delle aree)
- dovere di coordinamento
- documento sulla protezione contro le esplosioni
- scelta delle apparecchiature
- verifica (ispezione)
- manutenzione
- riparazione
- sanzioni
- cattivi esempi
- approcci da valutare
Il corso di formazione è rivolto a:
- i datori di lavoro dei luoghi classificati;
- i responsabili aziendali del servizio di prevenzione e protezione (R.S.P.P.);
- i progettisti degli impianti “Ex”;
- il personale incaricato di effettuare: acquisti, installazione, verifiche, manutenzione delle apparecchiature “Ex”;
- i consulenti.
Il numero massimo di partecipanti è di 35 persone.
È consigliato avere una conoscenza delle direttive comunitarie inerenti la salute e la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro e del D.Lgs 81/2008.
Il corso è svolto da un docente esperto, con esperienza pluridecennale nel settore “Ex”, membro del comitato tecnico CT31 “apparecchiature antideflagranti” del Comitato Elettrotecnico Italiano ed in possesso di un certificato di competenza internazionale.